ORSO - A maggio gli orsi adulti sono nel pieno del periodo degli amori. Nello stesso periodo, i nuclei familiari costituiti da femmine e cuccioli dell’anno precedente solitamente si disgregano; i giovani iniziano a vivere da soli, spesso restando associati a fratelli e/o sorelle ancora per qualche tempo. In questo periodo dell’anno, proprio i giovani orsi da poco separati dalle madri possono essere in qualche caso più visibili dall’uomo a causa della loro inesperienza. Al fine di garantire maggiore sicurezza alla prole, le femmine accompagnate da piccoli dell’anno continuano invece a muoversi poco e a prediligere zone poco frequentate dai maschi sessualmente maturi.

A maggio 2024 si sono verificati danni o predazioni a carico di apiari, composter domestici, qualche pollaio, un ovino e un asino. Si ricorda la possibilità di accedere a contributi per la realizzazione di opere di prevenzione: informazioni di dettaglio sono presenti sulle FAQ dedicate a danni e prevenzione sul sito istituzionale dedicato ai grandi carnivori. 

Si sono verificati inoltre 3 investimenti stradali: l’8 maggio a Vermiglio, due orsi sono stati investiti contemporaneamente da due auto; uno dei due animali è rimasto sulla carreggiata per qualche minuto prima di allontanarsi. L’11 maggio a Costa Rotian (Commezzadura), un ulteriore orso è stato investito da un veicolo. In entrambi i casi, le verifiche sul posto eseguite da Squadra emergenza e unità cinofile hanno permesso di accertare l’allontanamento degli animali coinvolti. Il 28 maggio a Vermiglio, inoltre, un veicolo ha riportato importanti danni a seguito dell’urto contro un muro, conseguente una manovra del conducente per evitare un possibile attraversamento di orso. 

Il 12 maggio, nei boschi di Garniga Terme è stato rinvenuto un cucciolo d’orso albino in stato di grave deperimento. Il giovane animale, lasciato sul posto per favorire l’eventuale recupero da parte della madre (proprio in quei giorni nei paraggi è stata avvistata un’orsa accompagnata da un piccolo dell’anno), è stato rinvenuto morto il giorno 15. 

Nel corso del mese di maggio, da diverse località del Trentino occidentale sono pervenute le prime osservazioni relative a nuove cucciolate; le segnalazioni di orse accompagnate da prole (cuccioli dell’anno, ma anche cuccioloni dell’anno precedente, che le orse proteggono fino al momento della separazione) sono costantemente aggiornate e visibili sulla mappa presente sul sito dedicato ai grandi carnivori.

LUPO - A maggio sulle Alpi le femmine gravide partoriscono in una tana - spesso una cavità naturale, eventualmente rimaneggiata scavando - situata in una zona tranquilla; va ricordato che le lupe non difendono attivamente i propri piccoli come invece fa l’orso. 

Rispetto ai mesi precedenti, i lupi sono meno contattabili. Si sono però registrati  alcuni avvistamenti di soggetti particolarmente tolleranti la presenza umana, come il lupo più volte avvistato ad aprile nella zona di Sopramonte (un avvistamento anche l’8 maggio), o un lupo confidente più volte avvistato, anche di giorno, perlopiù in aree agricole dell’alta Valsugana (zona di Levico, Caldonazzo, Pergine e dintorni). Si ricorda la grande importanza di evitare di fornire cibo alla fauna selvatica in generale, ein particolare a lupi o orsi, pena il rischio che “premi” simili portino ad un condizionamento alimentare che, nel tempo, può rendere  pericolosi tali soggetti nei confronti dell’uomo. Eventuali casi di spiccata confidenza o di interesse da parte di grandi carnivori nei confronti dell’uomo vanno prontamente segnalati al 112.

Nel mese in oggetto, sul territorio provinciale si sono verificati otto episodi di predazione da lupo a carico del bestiame domestico, in tutti i casi ovicaprini.

SCIACALLO DORATO - Nessuna novità.