Nel mese di aprile si sono registrati i primi avvistamenti di orse accompagnate dai cuccioli dell’anno, nati verso gennaio. Il primo dato di quest’anno riguarda l’orsa F20, avvistata in val Genova accompagnata da un cucciolo.

Gli avvistamenti hanno permesso di constatare che l’orsa ha una menomazione all’arto posteriore sinistro, che risulta amputato poco sotto il ginocchio; casi analoghi noti anche su altre specie fanno ritenere che l’animale abbia comunque buone probabilità di sopravvivere nel medio-lungo periodo.

La presenza di un’ulteriore orsa con cuccioli (due in questo caso) è stata documentata nelle Giudicarie Superiori, nell’area di Ragoli-Saone.

La mappa di distribuzione degli avvistamenti di orse con piccoli dell’anno presente nel sito grandicarnivori.provincia.tn.it è pertanto aggiornata con i primi dati 2019 e lo sarà ogni qualvolta saranno note nuove segnalazioni. Nella relativa pagina (https://grandicarnivori.provincia.tn.it/Segnalazioni-orse-con-piccoli) vengono ricordate l’importanza, le motivazioni ma anche i limiti intrinseci di tale strumento informativo.

Per quanto riguarda i lupi non si sono segnalati avvenimenti particolari nel mese di aprile. Va ricordato che nel territorio provinciale e nelle aree delle province confinanti sono presenti sei-sette branchi per un totale stimato di 30-40 esemplari. Il monitoraggio della specie è garantito con alti standard di precisione ed aggiornamento, con particolare riguardo all’alta val di Fassa dove, come è noto, qualche esemplare ha manifestato un grado di confidenza particolare e dove potranno essere adottate misure di gestione ad hoc.

La presenza della lince è stata nuovamente documentata con fototrappola nella zona della val Lorina.

Foto Franco Cadonna – Archivio Servizio Foreste e fauna PAT