Rispetto a quanto pubblicato nella rubrica Lettere del quotidiano l'Adige lo scorso 25 giugno si ritiengono opportune le seguenti precisazioni.

• Non è vero che “in Cina stanno sopprimendo totalmente i lupi”: in questo Paese il lupo è gestito, e non per estinguerlo. Il "poetico e bellissimo film L'ultimo lupo" del quale l’autore della lettera consiglia la visione, fornisce un'immagine ben lontana dalla realtà del canide, dando informazioni errate sulla gestione e sull'etologia della specie che chiunque abbia un minimo di conoscenza può valutare facilmente.
    
• Non è assolutamente vero che "In tutti i paesi europei i grandi carnivori non sono protetti": al contrario, i grandi carnivori sono protetti in tutti i 28 paesi europei UE, con dei controlli motivati e regolamentati che costituiscono solo parziali deroghe al regime di tutela, ed ancora meno vero è che siano “oggetto di riduzione in territori selvaggi e disabitati": al contrario, sono in espansione, pur controllata, in tutti i Paesi; non esistono nella UE "territori selvaggi disabitati" dove ridurre i grandi carnivori: essi convivono con l'uomo in tutti i paesi UE dove sono presenti e, ad oggi, non esiste alcuna previsione di eradicazione.
     
• Si afferma che “negli USA è permessa la caccia agli orsi”. Va precisato che negli USA si cacciano gli orsi (neri) regolarmente perchè sono circa 1.000.000 (un milione) ed i grizzly solo dove sono a migliaia e con rigide regole di controllo dei prelievi.
     
• Il fatto che alcuni pubblici esercizi di Candriai “hanno dovuto chiudere” a causa dell'orso perché “la gente ha disertato quei luoghi” non è supportato da alcun dato, mentre è vero invece che la zona del Bondone-Valle dei Laghi proprio in questi ultimissimi anni ha fatto segnare il record di presenze turistiche.