Chiarimenti sulla pericolosità del lupo (risposta ad articolo Dolomiten del 4 novembre)
In risposta a quanto riportato sul quotidiano Il Dolomiten del giorno sabato 4 novembre 2017, pag. 15, si precisa che quanto comunicato dalla Provincia autonoma di Trento rispetto alla pericolosità del lupo e riportato sul sito Orso e grandi carnivori ( https://orso.provincia.tn.it/Il-lupo/Il-lupo-e-pericoloso ), è che la possibilità che questa specie manifesti comportamenti aggressivi nei confronti dell’uomo non è esclusa, ma è molto limitata, pressoché assente. In particolare i casi di attacchi da lupo all’uomo, documentati nell'ultimo secolo, riguardano animali affetti da rabbia silvestre (patologia attualmente molto rara sulle Alpi e che non è stata mai documentata sul lupo) oppure, sebbene in misura minore, possono essere dovuti a circostanze nelle quali il lupo si possa trovare sotto forte stress, senza via di fuga, in circostanze di eventuali tentativi di cattura o minaccia nei confronti della prole. Il lupo è comunque sempre un animale selvatico e, in quanto tale, in caso di incontro, non va comunque avvicinato. Per ulteriori informazioni, si rimanda anche a questo articolo, in cui sono forniti diversi link istituzionali (non solo PAT) utili sul tema: https://orso.provincia.tn.it/Notizia-vera-o-falsa/Precisazioni-sull-articolo-e-se-incontro-un-lupo-rivista-L-Avisio .
Si precisa, inoltre, che fare informazione non corretta significa creare allarmismo nella comunità, il che è controproducente da tutti i punti di vista.