Giovedì, 24 Luglio 2025

Carnai nei sentieri di montagna? Mai stati presenti

In relazione ad alcune notizie apparse in questi giorni sui media relative alla gestione dell’orso è opportuno fornire le seguenti precisazioni:

Carnai nei sentieri di montagna? Mai stati presenti

Negli ultimi 25 anni, non sono mai stati presenti nella Provincia autonoma di Trento né carnai né altri tipi di alimentazione nell’ambito della gestione dell’orso. Eventuali siti abusivi vengono prontamente rimossi ed i responsabili, ove individuati, sanzionati.
Ogni due anni, per alcune settimane, vengono allestiti, invece, dei siti di monitoraggio temporanei, realizzati per effettuare il monitoraggio genetico dell’orso e, dunque, le relative stime di popolazione. Tali strutture sono costituite da un perimetro di filo spinato, all’interno del quale viene collocata un’esca odorosa, e consentono l’ingresso dell’orso che lascia del pelo.
I siti di monitoraggio sono realizzati nei boschi dove l’orso è presente, sono segnalati con idonei cartelli che spiegano la loro funzione e riportano i riferimenti telefonici per chi desiderasse avere delle informazioni. Sono, inoltre, preventivamente comunicati alle Amministrazioni comunali interessate. Qualora, per motivi diversi, le singole localizzazioni non fossero ritenute idonee, si è sempre provveduto a correggerle, anche su richiesta diretta delle Amministrazioni locali. Quest’anno la Provincia ha allestito 139 siti come parte di un Piano di monitoraggio sovraregionale che interessa anche alcune aree confinanti del Sud Tirolo, della Lombardia e del Veneto, regioni con le quali si collabora da oltre 20 anni per garantire un monitoraggio più preciso possibile dell’intera popolazione di plantigradi.

Il sito di monitoraggio sopra Zambana è noto al Comune

Il sito di monitoraggio sopra Zambana non è diverso dagli altri, la sua collocazione è stata resa nota per tempo all’amministrazione comunale. Il numero di esemplari rilevati quest’anno con diverse metodologie tra il versante nord della Paganella, Fai e Zambana è, ad oggi, pari a sei esemplari (un’orsa con due piccoli ed altri tre), che naturalmente si muovono su un’area ben più grande di quella citata. Nel sito in questione è stato fotografato un solo esemplare ad oggi.
Va anche ricordato che sui versanti prospicienti l’Adige della Paganella e del Fausiòr l’orso è presente in maniera stabile da venticinque anni.

Indennizzi dei danni da grandi carnivori, soddisfatto il 95% degli utenti

Gli indennizzi dei danni da grandi carnivori in Trentino sono ritenuti congrui e soddisfacenti da oltre il 95% degli utenti. Essi vengono garantiti nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa e facendo riferimento, da un lato, agli esiti dei verbali degli accertatori (personale forestale appositamente formato), dall’altro, ai valori di mercato dei patrimoni danneggiati. Tali valori sono concordati ed aggiornati direttamente con le Categorie economiche interessate ad un Tavolo di confronto appositamente creato. Quanto alla presunta “escalation” dei danni da orso va ricordato che gli stessi sono stabili da quattro anni a questa parte (dati pubblici). Ancora, non ci sono predazioni “di cui non parla nessuno”, a meno che non vengano denunciate. Ogni caso accertato,segue un procedimento amministrativo e infine la liquidazione dell’indennizzo, se ne ricorrono i presupposti; i relativi dati sono pubblici e riportati nei Rapporti annuali.

Turismo, il 2024 l’anno migliore di sempre, record di presenze nella stagione invernale

L’ipotesi che l’orso penalizzi il turismo non corrisponde al vero: va infatti ricordato che il 2024 è stato l’anno migliore dell'ultimo decennio e si è chiuso con numeri record: sia il settore alberghiero, sia quello extralberghiero hanno fatto segnare un incremento negli arrivi (+2,3% rispetto al 2023) e nelle presenze (+ 2,6%), come confermato dal report dell'Istituto di statistica della Provincia di Trento (ISPAT). Una tendenza che prosegue stante il record di presenze turistiche nella stagione invernale 2024/2025, anche in questo caso il miglior risultato nell’ultimo decennio con oltre 7,7 milioni di pernottamenti. Infine va precisato che saranno disponibili a breve gli esiti di un recente sondaggio Doxa al riguardo, che potranno portare un ulteriore e determinante contributo al dibattito in corso.

ORSO