Come è noto, attualmente l'orso è presente in Trentino occidentale (a ovest dell'asta del fiume Adige) e nelle regioni e province confinanti con 40-50 esemplari, distribuiti per lo più su un vasto territorio di circa 2.000 chilometri quadrati. Le aree frequentate abitualmente sono costituite dai gruppi montuosi dell'Adamello-Presanella, del Brenta, della Paganella-Gazza e del Bondone-Stivo. Qui l'incontro con un orso è un evento possibile, seppure assai improbabile, data la natura schiva ed il comportamento crepuscolare-notturno del plantigrado.
Nella parte orientale della provincia invece l'orso non è presente, salvo rarissimi esemplari, non stabili e per lo più in transito. Nessuna delle voci al riguardo che si sono rincorse in questi giorni è stata sinora suffragata dal benché minimo riscontro.

In ogni caso, se si vogliono ridurre le già bassissime probabilità di incontrare un orso da vicino si ricorda che è sufficiente seguire poche semplici regole:

• segnalare la propria presenza nel bosco facendo del rumore (ad esempio parlando a voce alta)
• se si è soli, veloci e silenziosi (corsa, mountain bike) è possibile utilizzare ad esempio dei campanelli

Altre regole da seguire sono le seguenti:

• in caso di avvistamento ravvicinato non correre o urlare, ma allontanarsi lentamente
• tenere i cani al guinzaglio
• non lasciare mai rifiuti o cibo a disposizione dell'orso o di altri animali selvatici

E' possibile contribuire al monitoraggio di questa presenza faunistica comunicando eventuali tracce od avvistamenti al numero 335-7705966.
Eventuali emergenze andranno invece segnalate al numero 115 che, se necessario, provvederà ad allertare l'apposita squadra di pronto intervento del Corpo Forestale Trentino, formata da personale preparato ed esperto, che è reperibile 24h.

 Depliant informativo "Come comportarsi nelle aree di presenza dell'orso?"