Insediato l’organismo che vede coinvolti sindaci e stakeholder. L’assessore Failoni: “Sicurezza e tutela della biodiversità”
Tavolo grandi carnivori, trasparenza e confronto franco
L’auspicio espresso dall’assessore Failoni è che il Tavolo possa favorire l’individuazione di soluzioni per migliorare la coesistenza fra le comunità locali ed i grandi carnivori: “La vita delle persone non può essere toccata. Per questo ognuno di noi deve fare la propria parte. La Provincia garantisce il proprio impegno sul fronte della gestione e continuerà a dialogare con il Governo nazionale per favorire la dotazione di spray anti-orso (ad oggi consentita al solo Corpo forestale trentino) in primis a forze dell’ordine, custodi forestali, operatori della Protezione civile e tutti coloro che frequentano i boschi per lavoro”.
La Provincia sta facendo leva su tutti gli strumenti a disposizione, a partire dalla prevenzione con il posizionamento di cassonetti anti-orso a partire dal 2011 e la recente predisposizione di un Piano ad hoc che prevede l’investimento di 4 milioni di euro. Sul fronte dell’informazione, promossa dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con Trentino Marketing, Piazza Dante ha pianificato il posizionamento nei boschi di 5.000 nuovi cartelli, la pubblicazione di 150mila brochure, l’uscita di pubbliredazionali informativi e spot tivù dedicati alle regole da mettere in atto nelle aree frequentate dai grandi carnivori.
All’interno del Tavolo è stata assicurata la presenza di rappresentanti degli enti locali il cui territorio è interessato dalla presenza di orsi e lupi, oltre che dei rappresentanti delle associazioni di portatori di interesse maggiormente rappresentative. Per quanto riguarda le sedute dedicate alle questioni relative alla presenza dell’orso, al Tavolo siedono Giacomo Redolfi (sindaco di Mezzana), Michele Cereghini (Pinzolo), Alberto Perli (Andalo), Valerio Linardi (Garniga Terme), Walter Ferrazza (Parco naturale Adamello Brenta), Francesco Romito (rappresentante delle associazioni ambientaliste nazionali e vicepresidente de “Io non ho paura del lupo”), Stefano Ravelli (associazione Cacciatori trentini), Giacomo Broch (Federazione provinciale Allevatori), Marco Katzemberger (Coordinamento provinciale imprenditori) e Tullio Serafini (Consorzio delle Apt del Trentino). Per la trattazione di argomenti inerenti il lupo, il Tavolo è integrato con Ivo Bernard (sindaco di Campitello di Fassa), Daniele Depaoli (Primiero San Martino di Castrozza) e Valerio Zanotti (Parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino).
(a.bg)