Sul caso Daniza colloquio telefonico tra Rossi e il Ministro dell'ambiente
Il ministro - fa sapere Rossi - ha condiviso, anche alla luce della valutazione dell'Ispra, il contenuto dell'ordinanza che dispone la cattura dell'orsa Daniza, giudicando l'operato della Provincia garantista sia relativamente alle modalità di cattura sia al destino dei cuccioli, che saranno lasciati liberi.
Il presidente ha descritto al ministro anche la tipologia dell'area dove Daniza è destinata, il sito del Casteler, non una "gabbia" ma una vasta area naturale attrezzata dove già vive un altro plantigrado. Sia Rossi sia il ministro Galletti hanno inoltre condiviso la modalità per garantire la prosecuzione del progetto orso, progetto che già contiene al suo interno le regole e gli strumenti necessari a rendere compatibile la presenza della specie con i delicati equilibri che connotano il territorio e l'ambiente del Trentino.
Per quanto riguarda il contingentamento della popolazione ursina, il numero massimo di orsi ritenuto compatibile e che potrebbe essere dunque ritenuto equilibrato rispetto alle "capacità" del territorio, Rossi comunica che ciò sarà oggetto di un prossimo incontro con il ministro. -