Martedì, 24 Maggio 2011

È stato recuperato ieri dagli uomini del Corpo Forestale Trentino

Portato al Casteller l'orsetto segnalato nelle Giudicarie

Nella serata di ieri, verso le ore 19, il cucciolo di orso che da vari giorni veniva avvistato tra la val Manez e la bassa val Rendena, è stato recuperato dagli uomini del Corpo Forestale Trentino e trasportato nell’area faunistica del Casteller, alle porte di Trento, per garantirne la sopravvivenza. La decisione è stata presa visti gli esiti del monitoraggio condotto nel corso dell’ultima settimana: si è infatti registrato un crescente aumento degli avvistamenti, da ultimo in fondovalle a ridosso di strade ad alto scorrimento.

In particolare nella giornata di ieri l’orsetto ha stazionato a lungo nella zona tra Villa Rendena e Verdesina, proprio in corrispondenza della strada provinciale, che ha attraversato diverse volte mettendo a rischio la propria incolumità e quella delle persone in transito.
La settimana scorsa il personale forestale era intervenuto in diverse occasioni per consentire al cucciolo, oggetto di comprensibile curiosità e di attrazione da parte dei residenti, di riguadagnare la via del bosco, in contesti ambientali, come ad esempio l’alta val Manez, che non presentavano l’elevato rischio proprio di un fondovalle urbanizzato come quello della val Rendena (con due strade ad alto scorrimento, una pista ciclabile, numerosi centri abitati).
Va considerato che l’età dell’orsetto (circa 4 mesi) e le sue condizioni fisiche (minuto, di soli sette kg di peso) rendevano comunque assai improbabile la sua autonoma sopravvivenza in natura; la crescente frequentazione di ambienti urbanizzati ne avrebbe in ogni caso modificato le caratteristiche comportamentali, con progressiva assuefazione all’uomo, quasi certamente in modo irreversibile.
Collocato nell’apposita struttura esistente presso il Centro vivaistico-forestale del Casteller, l’orsetto si è da subito nutrito volentieri, dimostrando di gradire gli alimenti prontamente resi disponibili e le cure prestate.
Le analisi genetiche che verranno condotte nei prossimi giorni consentiranno di verificare l’identità del cucciolo.

Comunicato 1283

ORSO