Giovedì, 04 Novembre 2010

Ottobre 2010

Report mensile

Anche in questo mese sono stati effettuati diversi avvistamenti di orso nelle zone di presenza classica  come la Val Rendena, la Val di Non e le Valli del Chiese. Alcuni di questi avvistamenti, registrati in particolare nel Bleggio e nell’alta val di Non (in sinistra Noce), hanno riguardato due femmine accompagnate da piccoli dell’anno. Queste segnalazioni sembrano far registrare nel 2010 un estensione dell’areale frequentato dalle femmine riproduttive rispetto agli ultimi anni. La presenza di un’ulteriore orsa con 3 cuccioli è stata confermata nei boschi sopra Vezzano mediante una fototrappola (foto).
Sono stati registrati alcuni danni da parte dei plantigradi ai patrimoni zootecnico, apistico e agricolo. Le aree principalmente interessate dalle predazioni sono state quelle della Valle dei Laghi, del Chiese, della Val di Non e della Val di Sole. 
Nel tardo pomeriggio del giorno 22 è stata ri-catturata l’orsa denominata DJ3, protagonista di diverse scorribande nelle Valli del Chiese, in considerazione della confidenza manifestata nei confronti dell’uomo. All’orsa è stato applicato un nuovo radiocollare satellitare (quello che già portava era esaurito da qualche tempo), in modo da poterne monitorare gli spostamenti e, se dovessero ricorrere i presupposti, poter intervenire con azioni mirate di dissuasione o rimozione.
 Nelle prime ore sempre del 22 ottobre si sarebbe registrato inoltre l’investimento di un cucciolo di orso nei pressi dell’abitato di Vigolo Baselga (TN); a causa della ridotta velocità l’incidente non ha causato alcun danno all’automobile né, sembrerebbe, all’orso. La zona è stata controllata con l’ausilio dei cani da orso senza ottenere alcun elemento oggettivo al riguardo, per cui si ritiene che l’individuo eventualmente coinvolto nell’investimento si sia allontanato autonomamente.

 Foto: Orsa accompagnata da 3 cuccioli – Foto M. Vettorazzi – Archivio Servizio Foreste e Fauna

ORSO