Mercoledì, 05 Novembre 2008

Ottobre 2008

Report mensile

In questo mese si sono registrati una decina di avvistamenti che hanno interessato sia orsi singoli che femmine accompagnate da due o tre cuccioli. Indici di presenza della specie sono stati rinvenuti in gran parte del Trentino occidentale ed in particolare nel Brenta meridionale, nel gruppo montuoso Paganella-Gazza, sul Monte Bondone, nella Valle dei Laghi, in Val di Sole e nell’alta Val di Non (in sinistra orografica).
Altri due avvistamenti sono stati segnalati e documentati al di fuori dell’area maggiormente frequentata; uno in Stubaital (Tirolo – Austria) ed un altro presso la località Bertoldi (Lavarone). Quest’ultimo dato riguarda con ogni probabilità l’esemplare identificato come KJ2G2 che ha trascorso l’estate sull’altipiano di Asiago in provincia di Vicenza (foto).
Anche in quest’ultimo mese l’orsa radiocollarata in estate nel basso Chiese (DJ3) non ha provocato danni. I risultati delle analisi genetiche hanno permesso inoltre di confermare che l’orsa catturata e radiocollarata lo scorso mese di settembre sull’Altipiano della Paganella è KJ1G1, la stessa che era stata investita (quindi senza conseguenze) nel mese di luglio presso la località Nembia.
Rispetto al mese precedente i danni sono diminuiti ed hanno interessato principalmente il patrimonio agricolo (per lo più mais ed uva) e pochi capi ovini.
Il giorno 15 ottobre, poco dopo la mezzanotte, un orso è stato investito da un automobilista sulla SS 45 bis della Gardesana Occidentale in loc. Bus de Vela. I danni riportati dall’automobile sono di lieve entità e l’orso si è subito allontanato dalla zona dell’impatto. Sono in corso le analisi genetiche su alcuni peli rinvenuti sulla vettura, per conoscere l’identità dell’animale.

Nido di vespe scavato dall'orso (Gallio - VI) - Foto C. Frapporti - Archivio Servizio Foreste e Fauna

ORSO