Giovedì, 10 Novembre 2005

Orso investito: la proprietaria dell'automobile danneggiata potrà essere risarcita

Proposta a livello normativo la possibilità di indennizzare tutti i tipi di danno causati dal plantigrado

Non solo i danni ad allevamenti, colture ed apiari possono essere risarciti se chi li provoca è un orso, ma anche le ammaccature riportate da un’automobile che si è scontrata con un plantigrado. La Provincia autonoma di Trento ha concordato con la diretta interessata, e di concerto con la compagnia assicuratrice cui fa riferimento l’ente pubblico, il risarcimento del danno in parola.

Come si ricorderà l’episodio in questione risale a pochi giorni fa – precisamente al 3 novembre scorso – quando, verso le 6.30, una vettura diretta a Preore non ha potuto evitare lo scontro con un giovane ma robusto esemplare di orso bruno che improvvisamente ha attraversato la strada. Fortunatamente l’impatto non è stato violento: la conducente non ha riportato ferite e lo stesso plantigrado si è rialzato da solo allontanandosi subito nel bosco.
La notizia di oggi smentisce definitivamente le voci che davano per improbabile la possibilità di un risarcimento dei danni subiti dal mezzo incidentato. Ma c’è dell’altro. A questo riguardo va anche segnalato che nell’articolo 46 del disegno di legge concernente la finanziaria, approvato dalla Giunta provinciale con propria deliberazione n. 2317 di data 28 ottobre 2005, è previsto l’allargamento dei danni indennizzabili provocati dall’orso bruno, attualmente circoscritti ai soli danni arrecati “alle colture agricole, al patrimonio forestale, zootecnico e aviario”. “Per quanto concerne l’orso bruno - spiegano i tecnici del Servizio foreste e fauna della Provincia - è prevista in particolare una norma il più possibile ampia ed onnicomprensiva, che consentirà alla Giunta provinciale di procedere all’individuazione di tutti i casi in cui si possa verificare un danno imputabile all’orso, prevedendone il relativo indennizzo”.

Comunicato 2925

ORSO