Orso in Trentino: il punto domani al Museo delle Scienze
Torna domani - mercoledì 9 marzo - l'ormai tradizionale appuntamento per aggiornare il pubblico sull'evoluzione della popolazione di orsi che gravita nel Trentino e nelle regioni limitrofe. Quanti e quali orsi sono stati accertati, dove gravitano, quanti nuovi nati e quanti individui scomparsi sono stati registrati, qual è l'evoluzione della loro interazione con l'uomo e cosa viene fatto per gestirla, sono alcune delle domande che troveranno una risposta.
Il quadro, che sarà illustrato da Claudio Groff del Servizio Foreste e fauna, con un approfondimento di Simone Tenan del MUSE relativo agli studi in corso sulle dinamiche demografiche e spaziali che caratterizzano la piccola popolazione di orso delle Alpi centrali, è contenuto nel nuovo "Rapporto orso 2015", documento giunto alla sua nona edizione, curato dal Settore Grandi carnivori del Servizio Foreste e Fauna della Provincia, con la collaborazione del Museo delle Scienze (MUSE), del Parco Naturale Adamello Brenta (PNAB) e dell’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA). L’aggiornamento riguarderà naturalmente anche la lince ed il lupo che pure sono presenti sul territorio provinciale.
La pubblicazione ha un duplice scopo: fornire al pubblico un'informazione corretta, aggiornata e dettagliata sullo status della popolazione di orsi che gravita in Trentino e nelle regioni adiacenti, e registrare in maniera precisa ed analitica un insieme di dati per renderne possibile l'utilizzo da parte degli addetti ai lavori.