Dal governatore Rossi aggiornamento sull'ultimo grave episodio e la richiesta di un tavolo per rivedere le regole
Orsi: vertice oggi a Roma con il Ministro Galletti
L'incontro si è aperto con una panoramica delle azioni messe in campo per affrontare le ultime forti criticità, in merito alle quali il ministro ha riconosciuto la coerenza delle azioni adottate dalla Provincia rispetto al quadro normativo sia nazionale sia comunitario. La reintroduzione dell'orso bruno in Trentino - è stato poi ricordato - nasce da un progetto europeo il cui respiro va ben oltre i confini provinciali. Per questo il presidente della Provincia autonoma di Trento ha consegnato al ministro un dossier che evidenzia come in realtà all'espansione numerica degli esemplari (cosa che ha determinato il successo del progetto scientifico) non abbia fatto seguito però un'espansione su tutto l'arco alpino. Di qui la richiesta forte di aprire un tavolo coordinato dal ministero, con il coinvolgimento delle altre regioni limitrofe per garantire una più equilibrata distribuzione dei plantigradi.
Da parte del ministero ampia disponibilità di collaborazione, con la messa a disposizione delle strutture tecniche per affrontare, al di là dell'emergenza che si è verificata, anche la revisione dell'impianto complessivo in un'ottica di prospettiva, considerato il trend di crescita della popolazione ursina. Allo scopo sarà istituito un tavolo permanente per affrontare in modo strutturale le problematiche legate alla gestione dell'orso nel territorio delle Alpi centrali.
In allegato intervista al presidente Rossi -