OTTOBRE 2019
Nel mese di ottobre sono stati segnalati alcuni episodi di incontri ravvicinati di giovani orsi con le persone, senza che siano stati peraltro mai registrati atteggiamenti aggressivi da parte dei plantigradi. Sono da segnalare inoltre diversi avvistamenti di orsi intenti ad alimentarsi in aree agricole, per lo più in ore notturne, anche in prossimità di centri abitati (es. San Lorenzo-Dorsino). Ancora, si segnalano alcune situazioni di orsi giovani che si sono alimentati su cassonetti dell’umido (in seguito rimossi) sul monte Velo di Arco.
Per quanto riguarda l’orso denominato M49 come è noto nel corso della tarda estate sono stati registrati numerosi indici di presenza sulla catena montuosa del Lagorai. Nel mese di ottobre ha causato alcuni danni zootecnici nell’alta valle del Vanoi. Le più recenti segnalazioni, anche incursioni in alcune malghe, si sono registrate in valle di Calamento (Lagorai versante Valsugana) dove peraltro era già passato ad inizio mese causando un danno su bovini. Non è al momento possibile stabilire quando e dove il plantigrado comincerà la fase di riposo invernale caratteristica nell’orso bruno a partire dal mese di novembre.
Per quanto concerne il lupo, a seguito dell'avvistamento diretto da parte del personale Forestale del l’Ufficio Distrettuale di Malè, si è potuto accertare la presenza di una nuova cucciolata nell’area del passo Tonale, la prima segnalata nel Trentino nord-occidentale. Questo dato, unito ad altre segnalazioni provenienti dal territorio provinciale, conferma la rapida diffusione della specie in corso.
Foto: orsa adulta, ottobre 2019 – M. Vettorazzi Archivio Servizio Foreste e fauna PAT