Mercoledì, 14 Dicembre 2016

Novembre 2016

Report mensile

Il mese è stato caratterizzato da una progressiva riduzione degli indici di presenza dell’orso, che però non sono cessati del tutto. Segnalazioni sono pervenute ancora dal Brenta meridionale e settentrionale, dal Bondone, dalla Paganella-Gazza, dalla dorsale Misone-Biaena e dal passo del Ballino.
In quest’ultima località è stato possibile documentare ad inizio mese, per la prima volta in Trentino, la presenza di orso e lupo sulla stessa carcassa a poche ore di distanza uno dall’altro, in questo caso un esemplare di lama da allevamento predato dal plantigrado, (video 1 e 2).
Anche la giovane orsa F26, attualmente monitorata grazie al radio collare GPS, è rimasta attiva durante tutto il mese sul gruppo montuoso del monte Bondone, alimentandosi prevalentemente su faggiola e nocciole particolarmente abbondanti quest’anno, rimanendo estremamente elusiva
Gli esiti delle analisi genetiche condotte sull’esemplare di orso da ultimo rinvenuto morto avvelenato in val di Non a fine ottobre hanno consentito di identificarlo: si tratta di una femmina, F5 di 7 anni di età, che potrebbe essere stata accompagnata da uno o più cuccioli in questa stagione.
Da ultimo si ricorda l’episodio dell’avvistamento, nei primi giorni di dicembre, di un giovane orso non lontano da Arco e di come la relativa notizia sia stata riportata in modo non preciso ed allarmistico sul quotidiano Il Trentino. Si rimanda a questo proposito alle precisazioni pubblicate sulla rubrica "Notizia vera o falsa?”.

Video Valter Calvetti, Archivio Servizio Foreste e fauna PAT

Orso

 

Lupo

 

LUPO - ORSO