Venerdì, 12 Aprile 2019

Marzo 2019

Anche le femmine di orso bruno accompagnate dai giovani nati l’anno scorso (cuccioloni) hanno iniziato ad uscire dalle tane in queste settimane e sono state segnalate nelle zone di presenza note (foto), compresa la femmina che l’anno scorso ha partorito 4 cuccioli, che quest’anno li ha ancora al seguito.
In concomitanza con l’uscita degli orsi dal letargo invernale si sono registrati anche i primi danni, per cui si invita a verificare che le misure di prevenzione installate siano funzionanti e correttamente montate.

Lupo:gli accertamenti svolti sui resti del canide rinvenuto in Val di Fassa nel torrente Avisio (nei pressi di Soraga) hanno confermato che si tratta di un lupo. Le numerose fratture rilevate fanno ritenere che l’animale sia stato vittima di un investimento stradale.
Per quanto riguarda invece il video relativo ad un lupo che si è spinto dentro il paese di Campitello, perché attirato probabilmente dall’odore della carne che alcuni abitanti del paese stavano grigliando, si coglie l’occasione per ricordare che alimentare gli animali selvatici è vietato e può comportare l’abituazione di tali individui a fonti di cibo antropico, la diminuzione del loro timore nei confronti dell’uomo e dunque un aumento dei rischi sia per gli animali stessi che per le persone. Si invita pertanto la popolazione a non avvicinare gli animali selvatici e soprattutto a non alimentarli, nemmeno lasciando fuori casa cibo per domestici o altre risorse alimentari (scarti di macelleria, rifiuti, ecc).

Foto: orsa con cuccioloni ripresa in val di Non – marzo 2019 (Mauro Baggia – Archivio Servizio Foreste e fauna PAT)

LUPO - ORSO