Mercoledì, 04 Giugno 2014

Maggio 2014

Report mensile

Il mese di maggio non ha fatto registrare fatti particolari, ad eccezione del falso attacco da parte di un orsa accompagnata da un cucciolo dell'anno, occorso in val di Sole e del quale si è dato conto con un apposito comunicato stampa.
Come atteso si sono registrate le prime osservazioni relative a cucciolate di quest'anno. Sarebbero quattro quelle sin'ora osservate (in Brenta meridionale, valle dello Sporeggio, val di Sole e alta val Rendena, per complessivi 7-9 cuccioli).
E' stato possibile osservare anche maschi e femmine nella stagione degli amori (la primavera, appunto); in un caso il maschio era accompagnato da due femmine (filmato), il che costituisce un'osservazione mai documentata in ambiente alpino mentre, seppur rara, questa situazione si registra regolarmente in altre popolazioni di orso europee.
Non si sono verificati casi di orsi particolarmente confidenti e l'entità dei danni segnalati è rimasta nella norma, ad un livello inferiore a quello registrato nello stesso periodo del 2013.
Per quanto riguarda infine gli orsi radiocollarati, Daniza accompagnata dai suoi cuccioli è rimasta in alta val Rendena in un areale relativamente piccolo e senza provocare danni; M6, maschio adulto, si è spostato molto tra il Brenta meridionale ed il gruppo Paganella-Gazza verosimilmente in cerca di femmine, mentre M25, maschio giovane, ha frequentato il territorio svizzero per circa tre settimane (soprattutto in Engadina) provocando qualche danno, sia su bestiame domestico che su apiari. Si è trattato però di episodi a carico di patrimoni situati lontano dai centri abitati e non protetti con opere di prevenzione anti-orso, tali da non generare la necessità di prevedere particolari attività di dissuasione da parte delle autorità elvetiche.

Filmato: maschio accompagnato da due femmine nella stagione degli amori - Angelo Caliari, Archivio Servizio Foreste e fauna PAT.

 

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