Giovedì, 27 Luglio 2006

Luglio 2006

Report mensile

Il periodo è stato caratterizzato da alcuni avvistamenti sia di animali singoli che di femmine accompagnate da  piccoli dell’anno. In Val di Non si sono registrati ancora alcuni danni di modesta entità al patrimonio avicolo attribuibili all’orsa denominata “Jurka”. Le analisi genetiche condotte dall’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica hanno permesso di determinare l’identità dell’orso la cui carcassa è stata  recuperata il 3 luglio dal personale del Servizio Foreste e Fauna in località Cima Uomo sulla sinistra orografica della Val di Tovel (foto). Si tratta dell’esemplare femmina denominato “Brenta” che era stato immesso il 9 maggio del 2002 all'età di tre anni. Nonostante le spoglie fossero in avanzato stato di decomposizione, le fratture riscontrate associate al punto di rinvenimento dei resti fanno presumere che le cause del decesso siano attribuibili alle lesioni provocate da una valanga. Sempre attraverso i risultati ottenuti con le analisi genetiche è stato possibile identificare l’esemplare di orso bruno vittima di un investimento nella notte del 28 giugno scorso nei pressi dell’abitato di Fai della Paganella; si tratta della femmina MJ5 (figlia di Maja e Joze) nata nel 2005.

ORSO