Mercoledì, 25 Agosto 2010

Lo spostamento dell’animale reso possibile dall’accordo tra il Servizio Foreste e Fauna e la “Fondazione per orsi” tedesca

L'orsa Jurka va in Germania

Proprio in queste ore sono iniziale le delicate operazioni di trasferimento dell'orsa Jurka dal centro vivaistico forestale del Casteler, dove trovava dall'aprile 2008, al "Parco alternativo della Foresta Nera per orsi e lupi", situato a Schmiedsberg in Schapbach. L'orsa, addormentata e visitata dai veterinari, è apparsa in ottime condizioni, il suo peso è di circa 150 kg. Pochi minuti dopo essere stata caricata sul mezzo di trasporto si è svegliata; raggiungerà la Germania in tarda serata.

Jurka era tenuta in cattività al Casteler - centro vivaistico provinciale, all'interno di uno spazio di circa 8mila metri quadri di bosco e prato, a causa dell'irrequietezza che aveva manifestato in natura. In questi mesi l'orsa non ha causato nessun problema e, al contrario, si è comportata in modo piuttosto tranquillo; ottima anche la sua salute: è leggermente ingrassata e ha raggiunto i 150 kg di peso, nonostante una dieta composta per il 90% di frutta e verdura.
Lo spostamento nel parco della Foresta Nera consentirà a Jurka di muoversi all’interno di una vasta area forestata di circa 7 ettari, in contatto anche con altri orsi e, in futuro, con lupi.
L’iniziativa è nata in seguito ad una richiesta della “Fondazione per orsi” di Worbis in Germania che, con il supporto dell’Associazione ambientalista per la protezione degli animali “No alla Caccia”, ha offerto alla Provincia autonoma di Trento la disponibilità ad ospitare Jurka in questo grande parco tedesco, il cui allestimento è stato da poco ultimato. L'area, situata in una valletta boscata attraversata da un ruscello, è destinata proprio all’accoglienza di orsi provenienti dalla cattività, al fine di migliorarne le condizioni di vita ed allo stesso tempo attivare iniziative di formazione e di didattica sulla conservazione dei grandi carnivori.
Lo spostamento dell’animale ha visto il coinvolgimento del Ministero delle Foreste di Roma e Verona e delle corrispondenti autorità tedesche. Le spese relative al trasporto e al mantenimento dell’orsa, in futuro, saranno a carico della Fondazione.

Comunicato 2795

ORSO