Martedì, 12 Marzo 2019

Febbraio 2019

Anche grazie al clima mite delle ultime settimane nell’ultima decade del mese i primi orsi hanno lentamente ripreso l’attività, terminando a poco a poco il periodo di riposo invernale e iniziando a muoversi nei territori noti: in particolare sono state rilevate tracce di orso su neve (foto 1) sui monti sopra Dimaro-Monclassico, sulla montagna di Cles, in zona Ragoli, in Val d’Arnò e sul Monte Gazza.

I lupi continuano a muoversi all’interno dei territori noti (Lessinia, Vallarsa, Altopiano di Folgaria, Valsugana, alta Val di Fassa, alta Val di Non e passo del Tonale). Un dato nuovo è quello relativo al fototrappolaggio di un lupo nei monti sopra San Lorenzo in Banale, nel Brenta meridionale (foto 2). Anche la valle di Cembra e l’altipiano della Vigolana hanno registrato i primi segni di presenza del canide e, in almeno un caso, un danno. Si sono registrati anche casi di predazione sia su selvatici che su domestici; in relazione a quest’ultimi continua l’attività di assistenza agli allevatori e di dotazione di sistemi di prevenzione per chi ne fa domanda. Sono in programma anche serate informative rivolte prioritariamente ai territori dove tale presenza è nuova.

Segnalazioni provengono infine anche dalla lince (B132, l’unica certamente presente in Trentino) che è stata nuovamente ripresa con fototrappola in Val Lorina nella zona di Storo (foto 3).

Foto 1: pista di orso su neve sul monte Gazza (Foto C. Groff – Archivio Servizio Foreste e fauna PAT)

Foto 2: immagine di un lupo ripreso da fototrappola nella zona di San Lorenzo in Banale (Foto M. Papi - Archivio Servizio Foreste e fauna PAT)

Foto 3: immagine della lince B132 da fototrappola in Val Lorina (Foto F. Cadonna e F. Limelli – Archivio Servizio Foreste e fauna PAT)

LINCE - LUPO - ORSO