Mercoledì, 08 Gennaio 2020

DICEMBRE 2019

Nel mese di dicembre sono ulteriormente e decisamemente diminuite le segnalazioni di orso su tutto il territorio provinciale a seguito della fase letargica; nelle ultime settimane dell'anno sono state intercettate solo sporadiche tracce su neve, per lo più riconducibili ad individui giovani che hanno continuato a rimanere un po’ attivi, alimentandosi soprattutto su mele a terra.

All'inizio del mese proprio un giovane orso si è reso protagonista di alcune incursioni presso i fabbricati di un'azienda apistica,e successivamente si è avvicinato ad alcune abitazioni nella zona dell'altopiano della Paganella (tra Spormaggiore e Fai). 

Per quanto riguarda il lupo ripetute segnalazioni di più di un soggetto sono pervenute dalla zona della val di Bresimo, facendo ipotizzare che sia presente da poco un altro nucleo, oltre a quelli dell'alta val di Non e dell’alta val di Sole.

Con la fine dell'anno si è conclusa la stagione di monitoraggio 2019, caratterizzata da un buon numero di campioni organici raccolti e di informazioni inerenti la presenza di orso, lupo e lince in provincia. Ciò grazie all’impegno del personale del Servizio Foreste e fauna, dei Parchi naturali, del Muse, dell’Associazione cacciatori trentini, dei Custodi forestali e di numerosi volontari.

Segue ora la fase di elaborazione dei dati, soprattutto genetici grazie al supporto garantito dai laboratori dalla Fondazione Edmund Mach nell’analisi dei campioni; ciò consentirà nel giro di un paio di mesi di redigere un quadro nuovamente aggiornato e completo su status e distribuzione dei grandi carnivori sul territorio provinciale.

Foto: pista su neve in prossimità di un’azienda apistica – Foto A. Stoffella - Archivio Servizio Foreste e fauna

LUPO - ORSO