La protesta in piazza Dante
Caso Daniza, la Provincia conferma la bontà del suo operato
Ad ascoltare le ragioni degli animalisti era intervenuto, pochi minuti dopo l'irruzione, l'assessore all'agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola, e successivamente il vicepresidente Alessandro Olivi che ha avuto un lungo colloquio telefonico con il referente della protesta. La delicata situazione che si è venuta a creare oggi pomeriggio a seguito del rifiuto degli attivisti a porre fine all'occupazione degli uffici provinciali, è puntualmente seguita dallo stesso presidente Ugo Rossi, in questi giorni all'estero, in costante contatto con il vicepresidente Olivi e l'assessore Dallapiccola.
"La scelta adottata dalla Provincia con l'ordinanza - viene ribadito - è la più garantista in assoluto, sia nei confronti dell'orsa stessa sia di quanti, residenti o turisti, frequentano i boschi del Trentino. In questo momento non ci sono condizioni tali da poter revocare tale ordinanza. La Provincia andrà dunque avanti nella strada intrapresa con la massima serietà, forte anche dei contatti e della condivisione del suo operato da parte del Ministero dell'Ambiente." -