Giovedì, 06 Aprile 2023

Il versante della montagna in cui ha perso la vita il 26enne è presidiato dal Corpo forestale

Caldes, Protezione civile: incontro con gli operatori sull’attività

A seguito del ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo di 26 anni nei boschi di Caldes, in mattinata il dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, Raffaele De Col ha incontrato in modalità telematica i rappresentanti delle strutture operative impegnate nelle ricerche del 5 e 6 aprile. All’incontro che si è svolto in modalità telematica, hanno partecipato i rappresentanti di Federazione provinciale dei Vigili del fuoco volontari, Scuola cani da ricerca e catastrofe, Soccorso alpino e speleologico, Psicologi per i popoli e Croce rossa del Trentino, oltre a Corpo forestale trentino, Servizio antincendi e Protezione civile, Servizio foreste, Servizio faunistico e Servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia autonoma di Trento. Vi ha preso parte anche il sindaco di Caldes, Antonio Maini, che ha ringraziato gli operatori “anche a nome della famiglia del giovane e dell’intera comunità. Complimenti per la vostra capacità operativa, che anche in questa occasione si è dimostrata efficace”.
Nel portare il grazie e la vicinanza del presidente Maurizio Fugatti, il dirigente generale De Col ha comunicato che il versante montuoso dove si sono svolti i fatti è presidiato dal personale del Corpo forestale, anche con attività di informazione verso persone intendono usufruire della rete stradale e sentieristica.

(a.bg)

Comunicato 976

ORSO