Il periodo è stato caratterizzato dalle segnalazioni relative alla presenza di due femmine accompagnate da piccoli dell’anno. Ad inizio mese è stata osservata e filmata un’orsa accompagnata da 3 cuccioli nel Brenta meridionale, dove si è trattenuta fin verso il giorno 20,  mentre domenica 9 alcuni escursionisti hanno segnalato la presenza di un’altra orsa accompagnata da cuccioli nel Brenta settentrionale, osservando e fotografando numerose orme su neve. Tutti gli avvistamenti effettuati successivamente nella zona fanno ritenere che anche in questo caso i piccoli siano 3, nonostante inizialmente si fosse ipotizzata la presenza anche di un quarto cucciolo. Le segnalazioni giunte sin’ora non consentono di provare la presenza di altre orse accompagnate da cuccioli dell’anno.

Il mese è stato caratterizzato anche da un certo numero di danni, come solitamente accade in questo periodo dell’anno, verificatisi per lo più nelle aree della val di Ledro, dei monti sopra Riva del Garda, del Bleggio, e della conca di Tione, per lo più a carico di pollai ed alveari. Si ritiene che tutti o quasi i danni siano opera dello stesso animale, anche se solo le analisi genetiche sul materiale organico prelevato consentiranno eventualmente di confermare l’ipotesi. In alcuni casi si è disposto anche l’intervento della squadra di emergenza, al fine di dissuadere l’orso. L’intervento diretto sull’animale mediante proiettili di gomma è stato possibile in qualche occasione e, forse anche grazie a ciò, nel corso dell’ultima settimana non si sono più registrati danni nelle aree citate sopra.

Segnalazioni diverse (avvistamenti, tracce, escrementi) hanno riguardato tutto l’areale tradizionalmente frequentato dagli orsi; nessuna segnalazione certa è prevenuta invece da aree esterne ad esso.

Filmato orsa accompagnata da 3 cuccioli nel Brenta meridionale