COMPORTAMENTO

La lince eurasiatica è un animale schivo, dalle abitudini solitarie e prevalentemente crepuscolari, non ama il disturbo antropico né la compagnia dei conspecifici. Le linci condividono i territori solamente con individui adulti di sesso opposto e per brevi periodi. Nonostante la possibile parziale sovrapposizione degli areali maschili (home range 250-300 km2 in ambiente alpino) e femminili (home range 50-100 km2), maschi e femmine si incontrano molto raramente, per lo più durante la stagione degli amori. La marcatura territoriale previene i possibili incontri sgraditi tra i maschi. Nel caso in cui, questi eventi si verifichino ugualmente, in genere gli scontri diretti vengono evitati, in quanto sarebbero inutili perdite di energia per entrambi gli individui e potrebbero arrecare loro pericolosi danni fisici. Gli unici contatti prolungati sono quelli tra le femmine e i loro piccoli, i quali per qualche tempo vengono accuditi ed educati alla caccia dalla madre, finché all'età di circa 10 mesi, diventati indipendenti, partono da soli in dispersione.
La lince può essere attiva durante tutte le ore del giorno, ma più spesso al crepuscolo e all'alba. I suoi ritmi di attività vengono determinati principalmente dal fatto che la maggior parte delle specie preda della lince è attiva nelle ore serali. In situazioni di buona disponibilità di prede, la lince è meno attiva e resta spesso a riposare nelle aree di rifugio, mentre in caso di minore disponibilità di risorse trofiche, effettua spostamenti maggiori muovendosi soprattutto durante la notte.

Foto: lince, Miha Krofel