Carta d'identità
L'orso è un grosso mammifero di struttura robusta, con il capo largo e massiccio, orecchie corte e arrotondate, gli occhi piccoli, il dorso tozzo, una coda corta appena visibile e possenti zampe. Benchè appartenente all'ordine dei Carnivori (così come Canidi, Felidi, Mustelidi e altri) solo occasionalmente si nutre di carne. Viene definito un "onnivoro opportunista", e si ciba prevalentemente di vegetali, adattandosi al tipo di alimento più abbondante e facilmente accessibile, non disdegnando carne e insetti, quando disponibili.
Durante gli spostamenti, al pari dell'uomo, l'orso appoggia al suolo l'intera pianta del piede e per questo è detto "plantigrado". Gli orsi adulti, se non sono disturbati, generalmente si spostano al passo. Quando prendono la fuga galoppano e, su brevi tratti, possono raggiungere i 45 km/h. In ambiente alpino i grossi maschi possono superare i 200 kg di peso, mentre le femmine, decisamente più piccole, arrivano a pesare solitamente poco più della metà.
A parte il breve periodo degli amori, durante il quale il maschio e la femmina rimangono assieme per un po' di tempo e il caso di femmine accompagnate dalla prole, l'orso è un animale solitario che evita, nel limite del possibile, gli incontri con altri conspecifici. Può accadere che fratelli della stessa cucciolata possano rimanere assieme per qualche tempo dopo il distacco dalla madre. In gran parte dei territori europei abitati dall'orso la persecuzione da parte dell'uomo ha indotto nell'orso un comportamento prevalentemente crepuscolare e notturno.