Il presidente commenta le ordinanze pubblicate oggi. Soppressione di JJ4 sospesa fino al 27 giugno e via libera alla sola cattura di MJ5
Orsi pericolosi, Fugatti: “Abbattimento e istruttoria della Provincia, il Tar ci ha dato ragione”
Il Tar rileva che la Provincia ha depositato tutti gli atti dell'istruttoria, rispettivamente nelle date del 5 e del 22 maggio 2023 e “dunque non residua la necessità di disporre ulteriori incombenti istruttori”. Si smentiscono dunque le ricostruzioni che stanno circolando sul web, che ricalcano la posizione dei ricorrenti, anziché quella del collegio.
La sospensione degli abbattimenti – va ribadito - è stata disposta esclusivamente per un aspetto procedurale, ovvero allo scopo di permettere alle associazioni ricorrenti di impugnare anche le linee guida e il rapporto Ispra e Muse del 2021, non essendo ancora decorsi i termini per impugnare tale documentazione. Per quanto riguarda MJ5, possono proseguire le operazioni di individuazione e di identificazione dell'animale “ai fini della captivazione, a garanzia dell'incolumità e della sicurezza pubblica”.
“Alla luce delle ordinanze pubblicate stamani – è il commento del presidente Fugatti – emerge come la Provincia abbia svolto la propria istruttoria alla base dei provvedimenti adottati per gli orsi pericolosi, JJ4 (responsabile dell’uccisione di Andrea Papi), e MJ5 (che ha aggredito un uomo in Val di Rabbi), in maniera ragionevolmente approfondita. Una conferma della validità delle decisioni adottate per garantire in primo luogo l’incolumità delle persone e la gestione degli animali problematici. Sostanzialmente – conclude il presidente – traspare dai provvedimenti del Tar la legittimità della decisione di abbattimento, che la Provincia ha adottato proprio sulla base di questa approfondita istruttoria”.
(sv)