I turisti non vengono più in Trentino per paura dell’orso
È accertato che non tutti i turisti gradiscono la presenza dei grandi carnivori; la maggior parte di essi, tuttavia, li considera un forte motivo di fascino e richiamo. Nel 2002 il Parco Naturale Adamello Brenta ha effettuato un sondaggio tra i possibili turisti delle regioni limitrofe al Trentino allo scopo di verificare quale sia l’impatto della presenza dell’orso sui flussi turistici: il 78% degli intervistati si è dichiarato maggiormente interessato a una vacanza in Trentino proprio per la presenza dell’orso. L’esempio del Parco Nazionale d’Abruzzo conferma questo dato: in quelle zone infatti (dove è presente anche il lupo) si è dovuto ricorrere al numero chiuso in alcune aree per far fronte alla domanda sempre in aumento da parte dei turisti, attratti anche dalla presenza di questi animali.