Come si richiede un comodato d’uso gratuito per un’opera di prevenzione (box esclusi)? Cosa succede dopo la richiesta?
- La domanda si inoltra compilando l'apposito modulo. Gli hobbisti non titolari di partita IVA legata al patrimonio da proteggere dovranno applicare al modulo di richiesta una marca da bollo da 16 Euro;
- Gli hobbisti devono applicare al modulo una marca da bollo da 16 euro, annullata es. apponendo una firma e/o la data sopra di essa; per i titolari di partita IVA legata al patrimonio da difendere (imprese) la marca da bollo non serve;
- Il modulo va inviato, unitamente a copia del documento d’identità del richiedente, all’indirizzo PEC presente nell’intestazione del modulo stesso, oppure consegnandolo alla stazione forestale di riferimento;
- Le istanze di comodato riguardano reti e recinzioni elettrificate multifilo a protezione di patrimoni zootecnici ovicaprini, asini, pony di piccola taglia e camelidi diverse da quelle concedibili in comodato;cuccioli di pastore Maremmano Abruzzese a protezione di patrimoni zootecnici ovicaprini, bovini, camelidi o equini; moduli in legno (“bienenhaus”) protetti da uno steccato in legno elettrificato a protezione di patrimoni apistici (nel solo Trentino occidentale);
- L’istruttoria di finanziamento è più complessa rispetto al comodato d’uso gratuito sopra descritto, pertanto richiede tempi più lunghi (a seconda del tipo di opera, 3 - 6 mesi dall’inoltro della domanda al rimborso - dopo l’esecuzione dell’opera da parte del richiedente - della somma finanziata);
Al ricevimento della domanda, il Servizio Faunistico - Settore Grandi carnivori:
- Risponde alla domanda con una nota scritta di avvio procedimento;
- Valuta la richiesta, se necessario effettuando un sopralluogo sul sito dove si intende costruire il manufatto o inserire cani da guardiania;
- Per le domande accolte, predispone una tabella di stima della massima spesa ammissibile al rimborso;
- Per le domande accolte, invia al richiedente una notifica di accoglimento scritta, completa della relativa Determinazione del Dirigente e contenente, tra l’altro, un modulo di autodichiarazione sostitutiva che, a fine lavori, andrà compilato e restituito nelle stesse modalità usate per inoltrare la richiesta (allegando ancora una volta copia del documento d’identità), insieme a copia quietanziata della fattura/e relativa/e ai materiali acquistati; alla notifica potrà essere allegato anche modulo di autodichiarazione relativo alla ritenuta d’acconto del 4% per le imprese;
- Dalla data di ricevimento della notifica di accoglimento, il richiedente ha 60 giorni di tempo per acquistare e mettere in opera il materiale necessario (su richiesta scritta può essere concessa un’unica proroga);
- Dalla data della messa in opera, il richiedente ha 60 giorni di tempo per comunicare all’amministrazione l’avvenuta realizzazione dell’opera stessa, inviando i documenti sopra descritti;
- L’amministrazione rimborserà la quota finanziata (60% o 90% in base ai patrimoni) sul conto corrente indicato dal richiedente nella domanda;
- Per le PARTITE IVA, dal 1 gennaio 2022 i finanziamenti di questo tipo rientrano nel regime di DE MINIMIS.