LA NORMATIVA SULLA LINCE

La conservazione della Lince è resa particolarmente difficile dalle bassissime densità che la specie raggiunge anche in condizioni ambientali favorevoli e dagli enormi requisiti spaziali, che rendono inefficace ogni politica di conservazione ristretta alle sole aree protette (P. Genovesi in Spagnesi & Toso 1999). Elencata negli Allegati II e IV della Direttiva Habitat (92/43/CEE) quale specie particolarmente protetta e non cacciabile in Italia. 

La lince è tutelata dai seguenti regolamenti internazionali:

  • Lista rossa dello IUCN delle specie minacciate: la lince eurasiatica è inserita (dato aggiornato al 2015) come specie a “Minor preoccupazione” (LC, Least Concern), ciò visto il suo ampio areale e le stabili popolazioni del Nord Europa e in Asia; mentre valutazioni sul suo status in Europa mostrano come alcune isolate sotto-popolazioni rimangano in uno stato di “Pericolo critico” o “In pericolo” (CR, Critically Endangered or E, Endangered). A livello italiano (dato aggiornato al 2013) essa è inserita nelle Liste Rosse Nazionali nella categoria “Non Applicabile” (NA, Not Applicable), poiché la specie in oggetto non può essere inclusa tra quelle da valutare, probabilmente per la sua presenza marginale nell'area di valutazione.
  • La Convenzione di Washington sul commercio internazionale di specie minacciate di fauna selvatica e flora (CITES): la lince è presente nell'Allegato II.
  • Il Regolamento (CEE) No 338/97: regolamento di recepimento delle CITES, per la protezione delle specie di flora e fauna selvatiche attraverso il controllo del loro commercio.
  • La Convenzione di Berna (un accordo per la conservazione e la protezione delle piante e degli animali selvatici europei e dei loro habitat), la lince è presente nell'Allegato III (come specie protetta).
  • La Direttiva Habitat (92/43/CEE): la lince è elencata nelle Appendici II (specie animali e vegetali d'interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di Zone Speciali di Conservazione) e Allegato IV (specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa) della Direttiva.
Foto: C. Frapporti - Archivio Servizio Foreste e fauna PAT