Dispersione

L’orso non è un animale “territoriale”, ovvero non occupa aree che difende attivamente dai conspecifici. Negli anni giovanili, spesso i giovani maschi intraprendono fasi dispersive che li portano a esplorare ambienti distanti anche centinaia di chilometri dal luogo di nascita. Le femmine tendono a stabilirsi poco lontano dal luogo di nascita.

  • in ambiente alpino l’area occupata da un orso  (home range) può estendersi per diverse centinaia di km2
  • densità media in ambiente alpino: 4 orsi/100kmq nella core area (areale occupato dalle femmine

Per gli orsi trentini, nel periodo 2005-2019 è stato possibile documentare la dispersione (intesa come spostamento al di fuori del Trentino occidentale) di 38 orsi, tutti maschi. 15 di questi (40%) sono morti o scomparsi prima di rientrare in Trentino, altri 10 (26%) sono rientrati (e 5 di questi sono successivamente morti o scomparsi), 2 (5%) sono emigrati stabilmente a oriente (Friuli Venezia Giulia e Slovenia) e 11 (29%) a fine 2019 erano ancora in dispersione. Nessuna dispersione di femmine nate in Trentino è stata finora documentata.

Mappa di massima dispersione dei vari maschi al 2020
Mappa di massima dispersione dei vari maschi al 2020

Dati storici sulla mobilità

Anche i dati storici confermano la grande mobilità della specie:
 Percorso nelle Giudicarie del supposto "Orso della centrale di Tuenno" dal 21 aprile al 7 maggio 1959 (Rilievo effettuato dal Dott. Giulio Boni). Tratto da "La protezione dell'orso bruno in Italia 1960" di G. Giacomo Gallarati Scotti.